Due tipi di perlinato molto diversi tra loro, che grazie alle loro peculiarità permettono di essere utilizzati in maniera e ambienti diversi.

L'abete ed il larice, sono simili sotto molti aspetti: entrambi sono legni resinosi, entrambi sono nodosi.

Per altri aspetti, invece, sono assai diversi: il larice è più duro e resistente, l'abete ha un colore che tende più al bianco.

Il larice anche non trattato può essere lasciato all'aperto.

L'abete per essere posto all'esterno ha bisogno di una protezione (cera o impregnante).

Il perlinato in larice e quello in abete, viste le diverse caratteristiche, hanno anche prezzi diversi.

Quindi è importante sapere, sulla base dell'utilizzo che una persona deve farne, quale sia il più indicato, al fine di ottimizzare la spesa ed il risultato.

1. PAVIMENTAZIONE IN ZONE A PASSAGGIO FREQUENTE: Un pavimento in larice, il più resistente fra i legni resinosi, dallo spessore di 20 mm. è l'ideale in questo caso. Resistente, duro, lo si può lasciare grezzo, anche se noi consigliamo di verniciarlo in modo da facilitarne la pulizia. Si tratta di un investimento che durerà nel tempo.
2. PAVIMENTAZIONE IN ZONE A PASSAGGIO POCO FREQUENTE: In questo caso, pur essendo il larice molto indicato ad essere utilizzato come pavimento, anche un perlinato in abete può essere sufficiente. Non ha, ovviamente, la stessa resistenza del larice, ma ha un aspetto meno rustico. Se è posto in una stanza non molto trafficata, è senz'altro sufficiente e vi permette anche di contenere i costi.
3. SOTTOTETTO: Anche in questo caso è sufficiente un perlinato di abete dallo spessore di 20 mm. se non va a vista, per un'ulteriore risparmio si può mettere la ns. seconda qualità o addirittura la ns. terza qualità.
4. PAVIMENTAZIONE PER ESTERNO: Che si tratti di una zona a forte passaggio o meno, per la pavimentazione esterna è sicuramente consigliato il larice. Non ha problemi se esposto alle intemperie, può essere lasciato anche grezzo e non richiede grossi interventi di manutenzione. Ad esempio in molti contorni piscina e gli esterni dei rifugi di montagna si può trovare delle tavole in larice antiscivolo.
5. CASETTA IN LEGNO: Quasi tutte quelle in commercio sono in perlinato di abete che se ben impregnato e con una manutenzione periodica può essere sufficiente, mentre una casetta in larice, è sicuramente più duratura e meno bisognosa di manutenzione, ma non sarebbe competitiva da un punto di vista economico.
6. TETTO DI UNA PERGOLA: Se si utilizza il perlinato come copertura di una pergola è necessario ricoprirlo con una guaina. Non essendo, quindi, a diretto contatto con l'intemperie, sarà sufficiente un perlinato di abete, eventualmente impregnato.
7. RIVESTIMENTO PER INTERNO: Rivestire delle pareti interne con del perlinato è un classico delle taverne o delle mansarde, ma può essere usato anche in altre zone della casa creando della boiserie. 

Questi esempi elencati, ovviamente, sono solo alcuni degli svariati utilizzi che si possono fare del perlinato in abete o in larice, ma la ns. intenzione era quella di darvi delle indicazioni di massima su come scegliere, in base al lavoro che dovete svolgere, il materiale più idoneo. 

Se avete ulteriore necessità di consiglio personalizzato, non esitate a contattarci.!.